Lia Del Buono (1931 – 2018)

Biografia

Nata a Bari, vissuta a Roma per tanti anni, poi di nuovo a Bari, infine a Gorizia dal 1971.
IL FILO CHE UNISCE I VARI PERIODI TEMATICI NON COMPARE VISTOSAMENTE MA C’E’ …. CON LINEE E SPAZI E SEGNI …. CHE RIVESTONO L’IMPORTANZA CENTRALE.
Ha usato fondi di tessuto materico, juta, sui quali far intonare l’unione con paste materiche colorate per potervi incidere rappresentazioni simboliche di “intrighi “con molte vie di uscita. Questo incidere definisce ombre e forme create in modo insolito (anni 2000) che poi vanno a spezzarsi, sempre con monocromatismo. Col tempo (anno 2004) restano messaggi minimi fino all’immaginaria astrazione di un paesaggio straniero ispirato alla poetica del silenzio. In seguito solo astrazione togliendo la sottintesa figura.
Ha partecipato a diverse collettive ed ha allestito mostre personali sia in Italia che all’estero.

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